mercoledì 1 aprile 2009

i fantasmi della mente


Ognuno di noi è unico nel suo genere, ma ciò comporta avere non solo dei pregi che ci contraddistinguono dagli altri ma anche dei difetti.

Finchè si parla di pregi, finchè qualcuno ci loda o si complimenta con noi va tutto bene e ci sentiamo forti, grandi e bravi ma come reagiamo alle critiche??

C'è chi se la prende e rifiuta qualsiasi tipo di osservazione che gli venga fatta e c'è chi invece è più aperto e sa accettare anche giudizi meno gradevoli, ma questo non cambia il fatto che comunque una critica non mai piacevole (anche se talvolta ci può davvero aiutare a crescere). Il problema insorge però se i maggiori critici siamo noi stessi, se siamo non in primis a non stimarci abbastanza, a ritenerci brutti o stupidi.

E' stato davvero interessante affrontare la questione tutti insieme cercando di esternare (per quanto possibile perchè questo è davvero una tasto dolente per molti) le nostre sensazioni. Da questo lavoro scecondo me è emerso che tal volta siamo fin troppo acidi nei commenti su noi stessi e che se provassimo ad avere un briciolo di autostima in più potremmo apparire migliori anche agli occhi degli altri (perchè non dobbiamo dimenticare che nella maggior parte dei casi siamo noi a plasmare la nostra immagine che poi trasmettiamo agli altri).

"E' un lavoro lungo che dobbiamo fare su noi stessi" eh si lungo ma che da i suoi frutti ;


Grazie a tutti ragazzi e buona serata


la vostra Tania ;)

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