giovedì 16 aprile 2009

Settimo incontro: identità di persona e identità di personggio

Che cosa è l'identità? Da che cosa è costituita? Che differenza c'è tra l'identità di una persona e l'identità di un personaggio? Il mondo è popolato da persone, da personaggi o da entrambe le figure? Chi siamo noi? Chi e cosa concorre nella costruzione della nostra identità?


Un personaggio, signore, può sempre domandare a un uomo chi è. Perché un personaggio ha veramente una vita sua, segnata di caratteri suoi, per cui è sempre "qualcuno". Mentre un uomo - non dico lei, adesso - un uomo così in genere, può non essere "nessuno".

Abbiamo tutti dentro un mondo di cose: ciascuno un suo mondo di cose! E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch'io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com'egli l'ha dentro? Crediamo di intenderci; non ci intendiamo mai!

Come sopportare in me questo estraneo? Questo estraneo che ero io stesso per me? Come non vederlo? Come non conoscerlo? Come restare per sempre condannato a portarmelo con me, in me, alla vista degli altri e fuori intanto dalla mia?

Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d'autore, 1921

Nessun commento:

Posta un commento