lunedì 30 marzo 2009

FAIR PLAY



Questa è una fotografia scattata durante una durissima salita sul passo del Galibier (Tour de France del 1952). Fausto Coppi e Gino Bartali due grandi campioni del ciclismo del secondo dopoguerra, immortalati durante un passaggio di una borraccia (per la cronaca: non è noto chi dei due stesse passando la borraccia al rivale). I due campioni erano eterni rivali, “mitizzati” anche dalla stampa dell’epoca in quanto la rivalità tra i due era vista come una metafora per la suddivisione politica e sociale del paese, diviso tra movimenti di ispirazione laica e d’influenza cattolica.
Perché ho messo questa foto a cui tengo in modo particolare? Perché secondo me è un simbolo ed un esempio di rivalità sportiva cavalleresca, di sfida tra galantuomini e di fair play.
Ma soprattutto perché lo sport lo vedo un po’ come una metafora della vita, sul “campo” come fuori bisognerebbe:
giocare con lealtà,
attenersi alle regole del gioco,
portare rispetto ai compagni, agli avversari, agli arbitri, agli spettatori,
accettare le sconfitte con dignità, mica sempre si può vincere,
rifiutare la violenza, la corruzione, il doping, il razzismo.
Cose che vanno oltre una visione superficiale di una partita o di una gara!!!
S.B.

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